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Immagine del redattoreCasa delle Agriculture Tullia e Gino

NOTTE VERDE, APERTURA CON ZAMBONI (EX CCCP)OGGI LA PRIMA SERATA CON MASSIMO ZAMBONI (EX CCCP)


È Massimo Zamboni, storico compositore dei CCCP e CSI, l’ospite principale della prima giornata di preludi alla Notte Verde di Castiglione d’Otranto, in programma da oggi 29 agosto al 31 agosto, quando si terrà la serata conclusiva con la grande festa per le vie del paese


Il binomio clima-migrazioni è il filo conduttore di questa dodicesima edizione, che per caratura degli ospiti, programma e presenze previste si conferma come la più grande festa pugliese dedicata alla terra. L’evento, autentico capodanno contadino, è a cura di Casa delle Agriculture Tullia e Gino Odv e Casa delle Agriculture coop. agricola, con il patrocinio del Comune di Andrano e con la collaborazione di Parco regionale costa Otranto-S. M. Leuca-Bosco di Tricase, Gus-Gruppo Umana Solidarietà, Cooperativa Girolomoni, COSPE Onlus, Auser Ponte Andrano-Castiglione, Aic-Associazione italiana celiachia, Visible (Città dell’arte/ Fondazione Pistoletto e Fondazione Zegna) e tante altre realtà sociali. L’edizione 2023 rientra nei progetti "Confederacy of Villages", sostenuto dal Creative Europe Culture Sub-programme "Support for European cooperation projects", e “Parco Comune dei Frutti Minori”, vincitore dell’Avviso PugliaCapitaleSociale 3.0 della Regione Puglia.

La prima giornata, dunque, si apre alle ore 17 in piazza della Libertà con il concerto per pianoforte “Prima dell’imbrunire” di Michele Contaldo, sulla balconata di Palazzo Bacile, mentre presso il Giardinetto Angelica Pirtoli (ex scuola elementare, via don Sturzo) alla stessa ora prende il via il cartellone per i bambini con “L’ecologia tra giochi, profumi e silenzi”, laboratorio a cura di Arianna Lupo, a cui alle 19 segue “Cuore di pane”, spettacolo di burattini de “Il piccolo teatro di pane” di Alice Pietroforte.

In contemporanea, nel centro storico si sviluppa la residenza artistica “Questo filo di pane tra miseria e fortuna” sotto la guida di Gerardo Ferrara, direttore artistico di Buon Compleanno Faber (Sardegna), con gli anziani del paese e chiunque voglia unirsi.

Tra le 17 e le 19, anche la doppia sessione di Scuola di agriculture: la prima su Tecniche di agricoltura a basso impatto ambientale (con Natale Reda, vicepresidente Ordine agronomi delle Marche; Francesco Minonne, direttore Parco Otranto-S.M.Leuca; Roberto De Giorgi di Vivai Punto Verde di Melendugno) e la seconda su Pasta madre: come avviare una fermentazione con acqua e farina con il maestro panificatore Andrea Cirolla, forno SetteCroste di Galatina.

Alle 19.30 presso Palazzo Bacile, presentazione del libro “Il giardino delle erbacce. Una passeggiata fra le piante spontanee del Salento” con l’autore Rocco Casaluci e la libraia Michela Santoro. In tutto il paese sono visitabili le mostre, tra cui “Capitalocene. Immagini dalla crisi climatica in Italia” di Michele Lapini, fotografo freelance toscano vincitore nel 2021 della sezione "Gli ambienti del futuro" del concorso "Environmental Photographer of The Year", presentato alla Cop26 di Glasgow.

Alle 21, Comizio alla terra e alle piante, il manifesto della Notte Verde a cura di Casa delle Agriculture. Alle 21.30, sempre in piazza, il doppio appuntamento con Massimo Zamboni, musicista, cantautore e scrittore di Reggio Emilia, storico chitarrista e compositore dei CCCP prima e dei Csi poi, musicalmente considerato uno dei padri del punk rock e del rock alternativo italiani.

Zamboni presenterà prima il suo ultimo libro, “Bestiario selvatico. Appunti sui ritorni e sugli intrusi”, dialogando con Francesco Minonne, direttore Parco Otranto-S.M.Leuca: il libro ripercorre la perdita del contatto tra uomini e animali selvatici a causa di una società sempre più cittadina e industriale. L’alterazione degli ecosistemi ha portato però all’arrivo di numerosi animali alloctoni, ossia intrusi, ma anche a una serie di ritorni inaspettati nelle aree che si stanno spopolando. In "Bestiario selvatico" Zamboni va alla ricerca di questi animali e degli uomini che con loro hanno a che fare e trasforma le loro storie in una metafora del nostro vivere.

Alle 22.30, si chiude con lo spettacolo di narrazione teatrale e musica tratto da Bestiario selvatico, con lo stesso Zamboni e Luca Zannotti.

Edizione dedicata a Calvino e un’Ecofesta inclusiva

Con due appositi omaggi, la Notte Verde 2023 è dedicata a Italo Calvino, nel centenario della sua nascita: scrittore e intellettuale di caratura e profondità abissali, assieme a Pasolini è stato tra i precursori della formazione di una coscienza ecologica in Italia.

Notte Verde è un evento “Ecofesta” a ridotto impatto ambientale. Un’intera sezione è riservata ai bambini, con laboratori e spettacoli. La festa è, inoltre, inclusiva e accessibile a persone con disabilità, anziani, neomamme e donne incinte: Casa delle Agriculture provvede all’abbattimento temporaneo delle barriere architettoniche presenti in paese, promuove il decalogo della “Notte Verde amica dell’autismo” e garantisce servizi dedicati (parcheggio riservato su prenotazione al 348/5649772; stanza nursery e fasciatoio; mappe accessibili; menù braille e servizio “zero coda” presso i ristoratori; menù per celiaci e intolleranti al lattosio; menù per vegetariani e vegani).


Il programma delle altre giornate

· 30 agosto, seconda giornata di Preludi con Carlo Cacciamani, Dario Muci, Redi Hasa

Dalle 16 alle 19, torna la “Marcia del seme”, trekking lungo la cinta rurale di Castiglione fino a Depressa, assieme al Parco Otranto-Leuca, percorso di 7,5 km con visite ad aziende e interventi poetici. Disponibili calessini per chi ha ridotte capacità motorie (per info: 328 6594611).

Dalle 17 alle 19, la Scuola di agriculture, che si articola in due sessioni: Come piantare alberi anche nel deserto, confronto con Loukmane Sawadogo, e “Al Masha _ Rural commons” sul tema del bene comune a partire dalla proprietà privata condivisa, a cura di DAAR, programma postmaster al Royal Institute of Art in Stockholm.

In contemporanea, proseguono la residenza artistica “Questo filo di pane tra miseria e fortuna” e i laboratori per bambini ecologici. Alle 19.15, il cortile di Palazzo Bacile accoglie “Italo Calvino. Racconti magici e canti popolari”, spettacolo ispirato a “Fiabe italiane” a cura di Dario Muci, adatto a grandi e piccini. Alle 20.45, il secondo omaggio a Calvino, “Siamo tutti Marcovaldo”, lettura teatralizzata a cura di Lorenzo Bertolino.

A seguire, “I cambiamenti climatici sono ora. L’influenza sulla geopolitica”: il climatologo Carlo Cacciamani dialoga con Eleonora Migno, COSPE Onlus. In chiusura, alle 22.30, “Mediterraneo Contemporaneo”, concerto di Redi Hasa, maestoso violoncellista che da anni gira il mondo con Ludovico Einaudi, e Rocco Nigro, autorevole fisarmonicista salentino, un duo collaudato che presenta un repertorio di brani inediti e melodie inusuali, dall’Albania a Leuca.


31 agosto, la grande festa

Dopo l’imbrunire accompagnato dalla musica di un pianoforte sulla balconata di Palazzo Bacile e un corteo di pani, al via la lunga serata. Sul palco di piazza della Libertà, dopo i saluti introduttivi, alle 21 si tiene “Non moriremo deserto. La resistenza dei popoli e le migrazioni climatiche”, dialogo tra Loukmane Sawadogo, presidente dell’associazione Arbres et Arbustes, e Virginia Meo, presidentessa Gus-Gruppo umana solidarietà. Alle 22, “Grano, guerra e pace”: Giammarco Sicuro, giornalista Rai e uno dei pochi ad aver vissuto da inviato entrambi i fronti, presenta il suo libro “Grano. Storie e persone da una guerra vicina”, dialogando con la giornalista Valentina Murrieri. Alle 23, “La grande corsa verso Lupionòpolis”, concerto live di Peppe Voltarelli: il cantautore calabrese presenta la sua nuova raccolta di canzoni registrata a New York da Marc Urselli (tre Grammy Award e collaborazioni con Nick Cave e Lou Reed).

Le strade del paese diventano tematiche: biodiversità, agricoltura naturale, erbe, cereali, legumi, ecoartigianato, apicoltura, conversione ecologica, terra che gioca, via dei gin, turismo sostenibile, presidi del cibo. Sulla strada “terra che cura” (via Italia), alle 21 la presentazione di “MUM. Studiare e comunicare con il Motherly Universal Method”(Erickson, 2022), libro di Anna Petrachi per chiunque si trovi a supportare bambini e ragazzi con deficit nella capacità di astrazione, comunicazione, apprendimento. Nello stesso spazio, alle 22, L’oliveto circolare”, installazione a cura del Centro diurno di Campi Salentina CSM ASL LE diretto dalla dott.ssa Paola Calò, nell'ambito del progetto "Coltiva te stesso", con letture a cura dell’attore Fabio Rubino.

Lungo l’itinerario, spettacoli tra musica e teatro: “Questo filo di pane tra miseria e fortuna”, con Gerardo Ferrara, direttore artistico di Buon Compleanno Faber, e il chitarrista Tonino Macis (Sardegna); “Unouno”, barbonaggio teatrale di e con Ippolito Chiarello; “Pomo d’amore”, narrazione corale sul pomodoro con Ilaria Mancino; “Les Oiseaux de Passage”, viaggio musicale con Domenico Lapolla (violino), Emmanuel Ferrari (fisarmonica, voce), Giorgio Distante (tuba); “Decadent Dream” di Luigi Botrugno e Frank Bramato; P40, cantastorie e stornelli; “A basso d’uomo”, dal funky al modern jazz al cantautorato italiano; Giuseppe Valente e Giuliano Serafino, cantautorato italiano.


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